Il calcolo illuminotecnico è fondamentale per progettare un impianto di illuminazione efficace. È indispensabile per ottenere un impianto che soddisfi realmente le esigenze dell’ambiente in termini di comfort visivo, sicurezza, risparmio energetico. Costituisce la base tecnica su cui si fonda un progetto illuminotecnico efficiente e ben riuscito.
Calcolo illuminotecnico: quanto è importante per la progettazione di un impianto
Il calcolo illuminotecnico è fondamentale per progettare correttamente un impianto di illuminazione perché permette di:
- Determinare il fabbisogno luminoso – Calcolando la quantità minima e ottimale di luce necessaria in base alle attività svolte in ogni ambiente.
- Scegliere le sorgenti luminose appropriate – In base al flusso luminoso, rendimento, resa cromatica e temperatura colore più adatti allo scopo.
- Posizionare correttamente i punti luce – Calcolando l’altezza, l’angolo, la distanza e l’orientamento delle lampade per ottenere un’illuminazione uniforme.
- Ottenere un comfort visivo ottimale – Attraverso un’illuminazione ben distribuita e priva di abbagliamenti che elimini zone d’ombra e contrasti eccessivi.
- Ridurre gli sprechi – Il calcolo consente di evitare un’illuminazione eccessiva che grava sui costi energetici, determinando lampade e potenze giuste.
Il calcolo illuminotecnico è fondamentale per ottenere un impianto di illuminazione efficiente, in grado di garantire il comfort visivo richiesto nel rispetto dei criteri di risparmio energetico. Costituisce il punto di partenza imprescindibile di un progetto illuminotecnico ben realizzato.
Calcoli illuminotecnici: strumenti e tecniche per valutare la quantità e la qualità della luce necessaria
I calcoli illuminotecnici sono indispensabili per progettare un impianto di illuminazione efficiente e funzionale. Permettendo di:
- Stabilire il fabbisogno luminoso – Attraverso leggi fisiche e tabelle contenenti i valori illuminotecnici necessari a seconda dell’attività da svolgere in ogni ambiente.
- Calcolare la quantità e il tipo di lampade da utilizzare – Tenendo conto di fattori come il flusso luminoso, la resa cromatica, l’angolo di apertura e l’efficienza delle sorgenti luminose.
- Determinare la distribuzione ottimale dei punti luce – Calcolando fattori come l’indice di abbagliamento, l’uniformità luminosa e il rapporto di contrasto, al fine di ottenere un’illuminazione confortevole.
- Evitare sprechi di energia elettrica – Attraverso la determinazione precisa del fabbisogno luminoso e l’eliminazione di eccessi.
- Valutare l’impatto economico – Calcolando in modo accurato i costi di investimento e di gestione di un impianto di illuminazione in base al numero, al tipo e alla potenza delle lampade.
Quindi, i calcoli illuminotecnici servono a sviluppare un progetto illuminotecnico efficiente e di qualità, che minimizzi sprechi ed eviti eccessi, ottimizzando comfort, sicurezza e risparmio.
Illuminotecnica progettazione: obblighi e responsabilità del progettista
I progettisti di impianti di illuminazione hanno precise responsabilità derivanti dalle normative di settore e dalle leggi sulla sicurezza e l’efficienza energetica. Devono sviluppare soluzioni illuminotecniche che garantiscano innanzitutto condizioni di visibilità e orientamento sicure, eliminando situazioni di rischio e assicurando i requisiti illuminotecnici stabiliti dalle norme. Questo è verificato durante il collaudo dell’impianto.
Al tempo stesso è fondamentale che la progettazione sia orientata all’efficienza e al contenimento dei consumi energetici, calcolando accuratamente i livelli di illuminazione necessari e minimizzando gli sprechi anche mediante tecnologie più efficienti.
Oltre agli aspetti puramente illuminotecnici, i progettisti devono assicurare soluzioni di illuminazione atte a tutelare il benessere psicofisico e la salute delle persone. Questo significa evitare situazioni che possano danneggiare la vista, come abbagliamenti, flash, sfarfallii e così via.
Infine, la progettazione deve rispettare tutti i parametri qualitativi stabiliti dalle normative in termini di livelli illuminotecnici, uniformità, resa cromatica e così via. Tutto ciò è esposto nella relazione illuminotecnica che il progettista deve redigere e fa parte della documentazione del progetto. I progettisti hanno quindi la responsabilità di sviluppare soluzioni illuminotecniche che garantiscano sicurezza, benessere, efficienza ed elevati standard qualitativi, rispettando tutti i vincoli normativi del settore.